La vigilanza sulle emittenti radiotelevisive locali, per legge rinominate “fornitori lineari di servizi media audiovisivi e radiofonici in ambito locale”, riguarda principalmente il controllo sul rispetto degli obblighi in materia di programmazione, sulla pubblicità, sulle disposizioni in materia di esercizio dell’attività radiotelevisiva e sulla tutela dei minori.
L’attività di vigilanza può essere svolta d’ufficio, mediante il monitoraggio a campione dei palinsesti trasmessi, oppure a seguito di segnalazione; in quest’ultima ipotesi, le segnalazioni devono consentire di individuare il segnalante, il fornitore, l’oggetto della segnalazione ed il periodo di riferimento, a pena di inammissibilità.
Per eventuali segnalazioni sui fornitori audiovisivi locali, è possibile utilizzare il presente Modulo ed inviarlo al Corecom FVG, dopo aver preso visione dell'informativa sulla privacy; per quanto concerne i fornitori nazionali, le segnalazioni devono essere inoltrate all’Agcom.
Principali fonti normative e regolamentari
Principali fonti normative e regolamentari
L. 249/97 - Istituzione dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo.
D.Lgs 8 novembre 2021, n. 208 - Testo unico dei servizi di media audiovisivi.
D.M. n. 581/93 - Regolamento in materia di sponsorizzazioni di programmi radiotelevisivi e offerte al pubblico.
Delibera Agcom n. 353/11/CONS - Nuovo regolamento relativo alla radiodiffusione televisiva terrestre in tecnica digitale.
Delibera Agcom n. 538/01/CSP - Regolamento in materia di pubblicità radiotelevisiva e televendite.
Delibera Agcom n. 13/08/CSP - Atto di indirizzo sulle corrette modalità di rappresentazione dei procedimenti giudiziari nelle trasmissioni radiotelevisive.
Delibera Agcom n. 52/13/CSP - Regolamento in materia di criteri di classificazione delle trasmissioni televisive che possono nuocere gravemente allo sviluppo fisico, mentale o morale dei minori di cui all'articolo 34, commi 1, 5 e 11 del Decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, come modificato e integrato in particolare dal Decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44 e dal Decreto legislativo 28 giugno 2012, n. 120.
Delibera Agcom n. 23/07/CSP - Atto di indirizzo sul rispetto dei diritti fondamentali della persona e sul divieto di trasmissioni che presentano scene pornografiche.
Delibera Agcom n. 14/08/CSP - Approvazione del Regolamento sulle procedure di vigilanza e sanzionatorie relative al “Codice media e sport”.
Codice Media e Sport - Codice di autoregolamentazione dell'informazione sportiva denominato “Codice media e sport”.
Codice TV e Minori - Codice di autoregolamentazione Tv e minori.
Codice Televendite - Codice di autoregolamentazione in materia di televendite spot di televendita di beni e servizi di astrologia, di cartomanzia ed assimilabili, di servizi relativi ai pronostici concernenti il gioco del lotto, enalotto, superenalotto, totocalcio, totogol, totip, lotterie e giochi similari.
Approfondimenti
Aree da sottoporre a monitoraggio
I programmi trasmessi sono analizzati secondo una suddivisione che prevede tre macro-aree di monitoraggio, differenziate per interesse tutelato, fonte normativa e regime sanzionatorio. Le tre aree sono: obblighi di programmazione, garanzie dell’utenza, inclusa la tutela dei minori e comunicazione commerciale audiovisiva.
Obblighi di programmazione
Si tratta dell’area relativa al controllo del rispetto, da parte dei fornitori di servizi media audiovisivi, di tutti gli obblighi cui essi sono assoggettati dalla normativa in relazione al titolo abilitativo, come ad esempio l’obbligo di esporre sempre il marchio identificativo o quello di conservare per tre mesi le registrazioni.
Garanzie dell’utenza e tutela dei minori
In questo caso si tratta degli obblighi derivanti dai regolamenti adottati dall’Agcom in materia di pornografia, dignità della persona, rappresentazioni di vicende giudiziarie e dai codici di autoregolamentazione recepiti dal legislatore, come il Codice Media e Minori ed il Codice Media e Sport.
Servizio di media audiovisivo
Un servizio che è sotto la responsabilità editoriale di un fornitore di servizi media e il cui obiettivo principale è la fornitura di programmi al fine di informare, intrattenere o istruire il grande pubblico, attraverso reti di comunicazioni elettroniche.
Fornitore di servizio di media audiovisivo lineare in ambito locale
Soggetto autorizzato alla fornitura in ambito locale di servizi di media per la visione simultanea di programmi sulla base di un palinsesto, diffusi attraverso una rete digitale terrestre.
Palinsesto televisivo
L'insieme, predisposto da un'emittente televisiva, di una serie di programmi unificati da un medesimo marchio editoriale e destinato alla fruizione del pubblico, diverso dalla trasmissione differita dello stesso palinsesto, dalle trasmissioni meramente ripetitive, ovvero dalla prestazione, a pagamento, di programmi.